IL PROGETTO

IL PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE PELLEGRINI “LA SQUADRA DEL GUSTO”



La Pellegrini

serve ogni giorno migliaia di pasti a bambini e ragazzi tra i 3 e 14 anni, ed è consapevole del ruolo fondamentale che l’alimentazione ha, non solo nella crescita, ma anche nella formazione culturale dei giovani.

Per questo si impegna a fornire piatti sani, equilibrati, gustosi, variati e preparati con ingredienti di qualità, rispettosi dell’ambiente e dei principi etici e di sostenibilità.

Per l’elaborazione di un programma di educazione alimentare innovativo e completo dal punto di vista didattico e dei contenuti, rivolto alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, ha scelto un partner autorevole: la
Fondazione Italiana per l’Educazione Alimentare (FEI)
, i cui partecipanti hanno contribuito alla stesura delle Linee guida per l’Educazione alimentare del MIUR.

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LE INDICAZIONI DEL MIUR

Il programma “La Squadra del gusto”, è stato realizzato in piena armonia con le “Linee Guida per l’Educazione Alimentare nella Scuola Italiana”, emanate dal
MIUR
nel 2011 e aggiornate nel 2015, in occasione dell’Expo Internazionale di Milano, e quindi:

  • Propone contenuti adeguati al livello di sviluppo della personalità e delle competenze degli studenti nelle loro fasce di età.
  • Aderisce pienamente ai programmi ministeriali per le diverse fasce scolastiche, integrando l’educazione alimentare come “contenuto trasversale” delle altre materie, senza per questo appesantirle, ma anzi, semplificandone lo svolgimento e dando loro un taglio più ampio e di maggiore attualità.
  • Offre la massima flessibilità di adeguare le proposte didattiche alle singole realtà territoriali e scolastiche.

Tutto ciò, organizzato e proposto in modo da aiutare gli insegnanti, spesso in lotta con il poco tempo a disposizione, a semplificare la pratica didattica integrando l’educazione alimentare nella quotidianità della scuola.



GLI OBIETTIVI

Il programma “La Squadra del gusto” si propone tre obiettivi fondamentali:

  1. Migliorare il comportamento alimentare dei ragazzi.
  2. Fornire strumenti informativi ed educativi che permettano loro di diventare sempre più protagonisti consapevoli delle loro scelte.
  3. Promuovere una cultura del benessere che dalla scuola, passando per gli studenti, raggiunga le famiglie e si diffonda nel territorio.

Attraverso questo programma, la Pellegrini si propone quindi di dare il proprio contributo di azienda profondamente consapevole del proprio ruolo sociale, in favore dell’adozione di sani stili di vita da parte dei giovani, della maturazione di un atteggiamento informato e critico riguardo alle scelte e alle abitudini alimentari, dell’assunzione di responsabilità nei confronti di sé stessi, degli altri e dell’ambiente, stimolando una riflessione etica e sulla sostenibilità.



I CONTENUTI

Le attività didattiche sono state sviluppate considerando gli ambiti tematici espressamente indicati nelle linee guida del MIUR e puntano alla creazione nei ragazzi di una vera e propria cultura alimentare:

  • Coltivare i sensi. Dalla scuola dell’infanzia alla secondaria, viene proposto un percorso di educazione alimentare improntato al riconoscimento e all’apprezzamento dei sapori, dei profumi, dell’elemento visuale e tattile dei cibi, sia per affinare il gusto, sia per imparare a riconoscere la qualità dei cibi attraverso le loro caratteristiche organolettiche.
  • Crescere in salute. Insegnare l’importanza del cibo e di un corretto stile di vita per essere sani e per crescere in modo armonioso è un momento didattico fondamentale che viene articolato e proposto in base all’età degli alunni, delle loro capacità e competenze.
  • Conoscere gli alimenti. Sapere come sono prodotti, trasformati, distribuiti; imparare a leggere le etichette; comprendere in che modo gli alimenti sono “merci” diverse dalle altre. Ecco le tappe di un percorso importantissimo che punta a formare un consumatore consapevole e orientato.
  • Curare l’igiene e la sicurezza alimentare. Anche in questo ambito, i ragazzi verranno educati a trattare e conservare i cibi nel modo giusto e ad acquisire abitudini sane e consapevoli.
  • Comprendere la cultura del cibo. In un mondo senza confini e senza barriere è importante conoscere le diverse tradizioni gastronomiche, le abitudini alimentari, i riti legati al cibo, ma anche gli aspetti principali della ristorazione e dell’industria alimentare.



LA SOSTENIBILITÀ: UN TEMA TRASVERSALE

Le scelte alimentari, a qualsiasi livello si considerino, non incidono soltanto sulla salute personale dei singoli, ma hanno ricadute forti sul benessere di tutta la collettività e dell’ambiente. Per questo, affinché esprima il massimo delle sue potenzialità, il programma “la Squadra del gusto” si vuole in una dimensione complessiva e di sistema che metta al primo posto il tema della sostenibilità, ambientale, sociale, economica.

L’educazione ambientale: un elemento di particolare attenzione

A proposito della sostenibilità ambientale, la consapevolezza che ogni alimento viene più o meno direttamente da un intervento dell’uomo sull’ambiente è la base di partenza dalla quale il programma “la squadra del gusto” propone uno specifico itinerario di educazione ambientale, legato al cibo. Un itinerario che inizia dalla scuola dell’infanzia, con la distinzione tra alimenti di origine animale e vegetale e con l’accento sull’importanza dell’acqua come risorsa vitale, prosegue con le attività per la scuola primaria, centrate sul concetto di filiera, sulla stagionalità, sull’agricoltura biologica, sulla conoscenza degli imballaggi e delle modalità di riciclo di uso, sino ad arrivare alle schede destinate alla scuola secondaria di primo grado, dedicate alla produzione agraria sostenibile, alla zootecnia, alla pesca, all’industria alimentare, ai consumi alimentari, inquadrando tutti questi temi con una specifica attenzione all’impatto sull’ambiente.

Lo spreco alimentare: un aspetto focale

Se l’attenzione agli elementi di sostenibilità ambientale, oltre che sociale ed economica, sono una trasversale di tutte le attività proposte, un focus specifico è stato attivato a livello della lotta allo spreco alimentare, e per più di un motivo:

  • è un problema di proporzioni molto preoccupanti, con ricadute pesanti sulla società e sull’ambiente, al punto da diventare una priorità assoluta a livello delle istituzioni e degli enti locali.
  • È una questione che investe direttamente al servizio della ristorazione scolastica, chiamata da un lato a contribuire alla prevenzione dello spreco, anche attraverso l’azione educativa, dall’altro a ridurne gli effetti con politiche di recupero, riciclo, rinchiuso.
  • Per i bambini e i ragazzi è una dimensione che li coinvolge direttamente nel loro agire quotidiano, ed è quindi un tema che fondandosi sull’esperienza diretta, permette di attribuire loro un protagonismo attivo nella soluzione del problema.

In considerazione di tutto ciò, sono diverse le schede didattiche dedicate proprio allo spreco alimentare, sia a scuola sia a casa, completate da materiale informativo, utile agli insegnanti sia per programmare il percorso di lavoro in classe, sia per acquisire le conoscenze di base e permettono di inquadrare adeguatamente la questione.



LA LINGUA INGLESE

Nell’ottica di favorire l’acquisizione di competenze trasversali di cittadinanza anche attraverso l’educazione alimentare, per ciascuna fascia di età si è voluto introdurre un modulo completo in lingua inglese.

Gli strumenti proposti, coerenti con l’impianto didattico generale, possono essere utilizzati efficacemente anche laddove venga applicata la metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) per l’apprendimento integrato di contenuti relativi all’educazione alimentare in lingua veicolare inglese.

 

LE FASCE D’ETÀ E GLI STRUMENTI DIDATTICI

Il percorso vuol essere completo, e quindi si articola gradualmente a seconda delle età.

Le attività sono progressive, con obiettivi che aumentano di profondità e di complessità con lo svilupparsi della maturità dei ragazzi, via via che percorrono i vari stadi del loro curriculum formativo.

Gli strumenti didattici sono pensati nel rispetto dei diversi stili cognitivi, concepiti per un uso facile in classe, stimolanti, divertenti, istruttivi e piacevoli nelle proposte. Si dividono in tre tipologie:

  • Materiale cartaceo: kit da richiedere o da scaricare direttamente dal sito, costituito da giochi, manifesti, schede didattiche, guide.
  • Materiale online: giochi online, cartoni animati, video, interviste, documentari, ebook.
  • Attività in presenza: tenute da personale Pellegrini, e rivolte ad alunni, docenti e famiglie, potranno via via articolarsi in incontri, animazioni ecc.

Tutto questo punta a creare coinvolgimento nei ragazzi e dare ai docenti gli strumenti più adeguati a veicolare nel modo più efficace quanto previsto dal programma.

 

Concludendo, in questo sito troverete un mondo aperto a bambini e ragazzi, ai docenti e alle famiglie, in cui ognuno troverà il suo spazio di realizzazione e di azione per raggiungere un traguardo educativo importante: inserire la cultura alimentare nella costruzione del benessere personale e sociale dei futuri adulti.

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